“Sono migrante”, un uccello migratore per Roccavignale
Ha tre zampe, è fermo ma si muove. Queste le parole all’interno della sua figura:
Opiemme, 2016
Ha tre zampe, è fermo ma si muove. Queste le parole all’interno della sua figura:
Opiemme, 2016
“[…] la poesia di strada di Opiemme fonde suggestioni musicali in un murale tributo a Kurt Cobain, in cui le parole del flusso di coscienza sonoro e visivo dell’iconico leader dei Nirvana esplodono nel murale Heart-Shaped box (dall’omonima traccia del terzo e ultimo album In Utero, 1993), in un crescendo di intensità fino a disfarsi nella cascata di lettere che prelude alla tormentata passione del coro.” Espoarte
Gennaio 2015, Sapri
” […] Tu non hai visto Lampedusa
ma conosci la tempesta, i porti segreti
le grotte nascoste nei fondali […]”
Grazie all’invito di “Oltre il Muro”, oggi “Incipit”, incontro la poesia di Paola D’Agostino.
In particolare questo estratto da “Lampedusa mon amour”, riportato sopra, che compone la “seppia” nei pressi della stazione (in un angolo del piazzale fra Via Vittorio Veneto e Via degli Edili a Sapri).
Su una cartina del Golfo di Policastro (tempera e acrilico su carta, 113×75, 2015) dipingo con le parole di Paola D’Agostino, estratte da “L’appartenza e le susine” e da “Mi sono lasciata cullare dalla tristezza che culla”.
Dal 27 Dicembre 2015 al 10 Gennaio 2016 il lavoro è esposto nella mostra “Mosaico”, organizzata da Incipit, all’interno delle sale dello spazio Santa Croce.
Oltre a due piccoli murales a Sapri, dipingo nella vicina Nemoli in Basilicata.
Con NicoZazo celebriamo la poesia di Rocco Scotellaro, qui citato nei versi di “Lucania”: “il vento mi fascia di sottilissimi nasti d’argento e là nell’ombra delle nubi sperduto giance in frantumi un paesetto Lucano”.
Source: Brooklynstreetart
Novembre 2014, Bologna, Italia
“Irradiation” è un nuovo murales a Bologna, in piazza XX Settembre, vicino alla stazione centrale e posto sul tetto dell’Autostazione dei bus.
“Vortex” e”Irradiation” è una serie di lavori ispirati dalle stelle, dal cielo e dall’universo.
“L’alfabeto scende dalle stelle”, libro del genetista Giuseppe Sermonti, si sposa con questa ricerca.
“Volevo dipingere quel piccolo spot dal 2012. Poi a Gennaio 2014 ho ricevuto un premio alla Fiera Setup. Mi hanno presentato la direzione di Autostazione, dove la fiera è ospitata, e ho subito chiesto: Posso dipingere quel casotto?” Opiemme
Egli desidera il tessuto del cielo
di William Butler Yeats
Se avessi il drappo ricamato del cielo,
intessuto dell’oro e dell’argento e della luce,
i drappi dai colori chiari e scuri
del giorno e della notte
dai mezzi colori dell’alba e del tramonto,
stenderei quei drappi sotto i tuoi piedi:
invece, essendo povero, ho soltanto sogni;
e i miei sogni ho steso sotto i tuoi piedi;
cammina leggera perché
cammini sopra i miei sogni.
Agosto 2014, Mosciano Sant’Angelo
Un nuovo tributo alla poesia di Wislawa Szymborska, dopo quello dedicatogli a Gdansk per il Monumental Art.
I primi tre versi di “Sotto a una piccola stella” compongono l’astro, il “vortex”.
Under a certain little star” are used in the “vortex” work:
“Chiedo scusa al caso se lo chiamo necessità.
Chiedo scusa alla necessità se tuttavia mi sbaglio.
Non si arrabbi la felicità se la prendo per mia.”
Artisti: Alleg, Gio Pistone, Giulio Vesprini, Mp5, DIssendo Cognitivo, Opiemme
Maggio 2014, Torino, Italy
Opiemme, LA BALENA DI ACHAB, tributo a Moby Dick di Melville, Mau, 2014
Una nuova pittura murale per il MAU (Museo di Arte Urbana).
Situato in corso Tassoni angolo via Cibrario, a Torino, il calligramma è ispirato alle parole di Melville dal suo capolavoro “Moby Dick”.
A journey through painting and poetry
Maggio 2013, Torino
Ospite del Bunker, a Torino, Opiemme ha occasione di praticare prima dell’inizio del “viaggio”. Dipinge la famosa poesia “The Raven” (Il corvo) di Edgar A. Poe e una palla di lettere.
Su Artribune
Su The Huffington Post
ZIGULINE (tutte le tappe) (It)
A journey through painting and poetry
“Mostrami il tuo cane, e ti dirò chi sei”, Riccardo Bacchelli (Bologna, 19 Aprile 1891 – Monza, 8 Ottobre 1985)
Dopo aver dipinto un tributo a Giovanni Pascoli, Opiemme torna a Bologna.
Foto: Cristina Principale
Su The Huffington Post
Su ZIGULINE (all stages) (It)
A journey through painting and poetry
Giugno 2013, Bologna
Una nuova pittura poetica a Bologna, dedicata al poeta italiano Giovanni Pascoli (San Mauro di Romagna 1855 – Bologna, 1912). Pascoli scrive il X Agosto in memoria dell’assassinio del padre Ruggero, avvenuto in circostanze misteriose la notte di S. Lorenzo, il 10 agosto 1867.
X AGOSTO
San Lorenzo, io lo so perché tanto
di stelle per l’aria tranquilla
arde e cade, perché si gran pianto
nel concavo cielo sfavilla.
Ritornava una rondine al tetto:
l’uccisero: cadde tra i spini;
ella aveva nel becco un insetto:
la cena dei suoi rondinini.
[…]
E tu, Cielo, dall’alto dei mondi
sereni, infinito, immortale,
oh! d’un pianto di stelle lo inondi
quest’atomo opaco del Male!
On Street Art Attack (more infos)
On Streets Are Sayng Things (more infos)
Il progetto “Un viaggio di pittura e poesia” inizia a Torino grazie a questa pittura al Bunker.
“Il corvo” è uno dei primi calligrammi, su sagoma nera e con testo a mano libera, tributo all’omonima poesia di E. A. POE
“Solaris” site specific project (4x3m) at “Green Area” of Step 09 Contemporary Art Fair in Milan for Bi-BOx Art Space Gallery. Based on a poem by Maria Ivana Trevisani (Ecopoetry).
On ArtsCharity, China (more infos)
https://www.stepartfair.com/
https://bi-boxartspace.com/